Piccolo documentario del programma Superquark sulla dislessia
domenica 9 giugno 2013
giovedì 6 giugno 2013
strumenti compensativi per DSA: BALABOLKA
Video tutorial di spiegazione per l'utilizzo di BALABOLKA, software gratuito di sintesi vocale, pubblicato sul canale Alberto Forno di youtube.
BALABOLKA sembra un semplice programma di scrittura dei testi come può essere WORD ma la sua caratteristica principale è quella di poter leggere il testo scritto; è possibile anche aprire un file di testo presente sul pc oppure copiarlo dopo averlo preso su internet.
Risulta quindi necessario nello studio e nella lettura per tutti quelli che hanno delle difficoltà nella lettura.
BALABOLKA sembra un semplice programma di scrittura dei testi come può essere WORD ma la sua caratteristica principale è quella di poter leggere il testo scritto; è possibile anche aprire un file di testo presente sul pc oppure copiarlo dopo averlo preso su internet.
Risulta quindi necessario nello studio e nella lettura per tutti quelli che hanno delle difficoltà nella lettura.
DSA: cosa sono?
Ciao a tutti,
questo è un video che ho creato per spiegare in maniera molto generale cosa sono i DSA.
Sicuramente non riesce a spiegare tutto quello che sta dietro a questo argomento ma ho pensato che,per le insegnanti che ancora non hanno ben chiaro in testa il concetto, possa risultare utile come primo approccio.
questo è un video che ho creato per spiegare in maniera molto generale cosa sono i DSA.
Sicuramente non riesce a spiegare tutto quello che sta dietro a questo argomento ma ho pensato che,per le insegnanti che ancora non hanno ben chiaro in testa il concetto, possa risultare utile come primo approccio.
Disgrafia- DSA
Ciao a tutti,
vi metto questo breve video andato in onda su rai due dove si parla della disgrafia: è davvero interessante e, ogni tanto, in TV si decidono a trasmettere contenuti utili e interessanti!
vi metto questo breve video andato in onda su rai due dove si parla della disgrafia: è davvero interessante e, ogni tanto, in TV si decidono a trasmettere contenuti utili e interessanti!
mercoledì 5 giugno 2013
Disgrafia e disortografia con il prestamano
Ciao a tutti,
vi spiego brevemente cosa significa PRESTAMANO e l'utilizzo che ne ho fatto con un bambino disgrafico e disortografico di 3° elementare.
Se siete interessati seguite questo link P come PRESTAMANO : vi condurrà al sito del dipartimento di matematica dell'Università di Genova dove potete vedere video di spiegazione del metodo, pagine di descrizione ecc.
vi ricordo che NON ho inventato io questa tecnica e vorrei semplicemente parlarvene.
clicca qui per scaricare un video di esempio con una maestra e un bambino.
Il PRESTAMANO nasce per stimolare la scrittura nelle classi prime della scuola primaria, quindi con bambini che ancora non hanno imparato a leggere e scrivere fluentemente.
L'obiettivo del lavoro è quello di costruire un testo relativo ad un'esperienza concreta e vicina al bambino, come ad esempio una gita recente.
Il PRESTAMANO si attua attraverso 5 fasi ma quelle che mi sono servite maggiormente sono le prime due:
1° fase: il bambino detta all'insegnante, la quale scrive su di un foglio, il tema sul quale si sta lavorando. L'insegnante, mentre scrive, deve ripetere ogni parola scritta in modo da adeguare il ritmo di dettatura del bambino
RALLENTARE LA DETTATURA= MANTENERE LE INFORMAZIONI NELLA MEMORIA DI LAVORO PER UN TEMPO PIù LUNGO
2° fase: il bambino ricopia il testo scritto dall'insegnante: agli inizia solo alcune parti mentre più avanti potranno ricopiare tutto il testo. Mentra il bambino è impegnato a ricopiare l'insegnante può stargli vicino e può sillabare le parole che sta scrivendo, aiutandolo quindi a suddividere le parole nei fonemi componenti.
la copiatura può passare dal foglio alla lavagna.
PERCHè USARLO CON LA DISORTOGRAFIA-DISGRAFIA?
Immaginiamo un bambino che, oltre ad avere notevoli difficoltà nella riproduzione dei segni grafici, compie moltissimi errori di ortografia:
IMAGHI GNAMO UNBANBI NO CE............ non gli scapperebbe la voglia di scrivere??!!
A me sì.
Allora ho pensato che, oltre al necessario computer con correttore automatico, gli sarebbe servita anche una "mano" per scrivere meglio, e così ho fatto: abbiamo messo insieme la mia mano e tutta la sua intelligenza e fantasia che fremevano per uscire e farsi finalmente vedere da tutti.
Questo lavoro, che necessariamente richiede del tempo e un rapporto singolo con il bambino, potrebbe essere messo in atto durante il lavoro dell'intera classe su di un tema o un racconto: mentre tutti lavorano autonomamente, l'alunno può lavorare con l'insegnante sul computer.
Allo stesso modo può essere utilizzato a casa per svolgere i compiti.
vi spiego brevemente cosa significa PRESTAMANO e l'utilizzo che ne ho fatto con un bambino disgrafico e disortografico di 3° elementare.
Se siete interessati seguite questo link P come PRESTAMANO : vi condurrà al sito del dipartimento di matematica dell'Università di Genova dove potete vedere video di spiegazione del metodo, pagine di descrizione ecc.
vi ricordo che NON ho inventato io questa tecnica e vorrei semplicemente parlarvene.
clicca qui per scaricare un video di esempio con una maestra e un bambino.
Il PRESTAMANO nasce per stimolare la scrittura nelle classi prime della scuola primaria, quindi con bambini che ancora non hanno imparato a leggere e scrivere fluentemente.
L'obiettivo del lavoro è quello di costruire un testo relativo ad un'esperienza concreta e vicina al bambino, come ad esempio una gita recente.
Il PRESTAMANO si attua attraverso 5 fasi ma quelle che mi sono servite maggiormente sono le prime due:
1° fase: il bambino detta all'insegnante, la quale scrive su di un foglio, il tema sul quale si sta lavorando. L'insegnante, mentre scrive, deve ripetere ogni parola scritta in modo da adeguare il ritmo di dettatura del bambino
RALLENTARE LA DETTATURA= MANTENERE LE INFORMAZIONI NELLA MEMORIA DI LAVORO PER UN TEMPO PIù LUNGO
2° fase: il bambino ricopia il testo scritto dall'insegnante: agli inizia solo alcune parti mentre più avanti potranno ricopiare tutto il testo. Mentra il bambino è impegnato a ricopiare l'insegnante può stargli vicino e può sillabare le parole che sta scrivendo, aiutandolo quindi a suddividere le parole nei fonemi componenti.
la copiatura può passare dal foglio alla lavagna.
PERCHè USARLO CON LA DISORTOGRAFIA-DISGRAFIA?
Immaginiamo un bambino che, oltre ad avere notevoli difficoltà nella riproduzione dei segni grafici, compie moltissimi errori di ortografia:
IMAGHI GNAMO UNBANBI NO CE............ non gli scapperebbe la voglia di scrivere??!!
A me sì.
Allora ho pensato che, oltre al necessario computer con correttore automatico, gli sarebbe servita anche una "mano" per scrivere meglio, e così ho fatto: abbiamo messo insieme la mia mano e tutta la sua intelligenza e fantasia che fremevano per uscire e farsi finalmente vedere da tutti.
Questo lavoro, che necessariamente richiede del tempo e un rapporto singolo con il bambino, potrebbe essere messo in atto durante il lavoro dell'intera classe su di un tema o un racconto: mentre tutti lavorano autonomamente, l'alunno può lavorare con l'insegnante sul computer.
Allo stesso modo può essere utilizzato a casa per svolgere i compiti.
Cooperative learning
Se vi interessa l'argomento guardate questo video del canale Youtube ScuolaInterattiva.
Cooperative learning con Harry Potter and the San Paolo's kids!
Ciao a tutti!
oggi voglio parlarvi di cooperative learning applicato all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria in due classi 4°; ho utilizzato il film di HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE per catturare l'attenzione degli alunni in un ora vuota del pomeriggio e questa attività di riassunto, traduzione e esposizione della trama del film per migliorare la cooperazione tra gli alunni.
L'idea di base è stata:
-dividere la classe in gruppi di 4-5,
- fornire ad ogni gruppo un breve riassunto della trama del film diviso in parti differenti in modo che ogni gruppo avesse solo una piccola parte della trama generale,
- leggere e tradurre il testo evidenziando parole chiave utili,
-esposizione in inglese (a memoria) e in italiano a tutta la classe come momento di rielaborazione generale,
-visione del film Harry Potter e la pietra filosofale in inglese per cercare di ritrovare nel dialogo le parole trovate nel lavoro precedente.
Era il mio primo anno quindi avevo tanta voglia di sperimentare nuovi modi di fare didattica e questo mi ha davvero entusiasmato (anche se tutto il lavoro non può essere considerato un esempio erfetto di cooperative learning).
Qui trovate il video di spiegazione delle attività svolte:
Al prossimo post
oggi voglio parlarvi di cooperative learning applicato all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria in due classi 4°; ho utilizzato il film di HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE per catturare l'attenzione degli alunni in un ora vuota del pomeriggio e questa attività di riassunto, traduzione e esposizione della trama del film per migliorare la cooperazione tra gli alunni.
L'idea di base è stata:
-dividere la classe in gruppi di 4-5,
- fornire ad ogni gruppo un breve riassunto della trama del film diviso in parti differenti in modo che ogni gruppo avesse solo una piccola parte della trama generale,
- leggere e tradurre il testo evidenziando parole chiave utili,
-esposizione in inglese (a memoria) e in italiano a tutta la classe come momento di rielaborazione generale,
-visione del film Harry Potter e la pietra filosofale in inglese per cercare di ritrovare nel dialogo le parole trovate nel lavoro precedente.
Era il mio primo anno quindi avevo tanta voglia di sperimentare nuovi modi di fare didattica e questo mi ha davvero entusiasmato (anche se tutto il lavoro non può essere considerato un esempio erfetto di cooperative learning).
Qui trovate il video di spiegazione delle attività svolte:
Al prossimo post
Teacher Maia
martedì 4 giugno 2013
Benvenuti nel blog della maestra Maia e nel mio canale Youtube!
Benvenuti in questo nuovo blog!
Qui si parlerà di didattica, mondo della scuola, bambini e ragazzi ecc....... in pratica di tutto ciò che ruota intorno alla parola SCUOLA.
In questo video racconto brevemente il perchè del canale youtube Teachermaia.
Perchè Teacher Maia? ahahah nessuna pretesa di fare quella troppo "english", è legato in maniera affettiva alla mia prima esperienza lavorativa nella scuola: ho fatto la maestra di inglese per tutto il primo anno e tutti i bambini continuavano a chiamarmi Teacher Maia: mi piace usarlo così, come ricordo di una bellissima esperienza!
Spero vi possiate trovare bene qui con me! A presto
Qui si parlerà di didattica, mondo della scuola, bambini e ragazzi ecc....... in pratica di tutto ciò che ruota intorno alla parola SCUOLA.
In questo video racconto brevemente il perchè del canale youtube Teachermaia.
Perchè Teacher Maia? ahahah nessuna pretesa di fare quella troppo "english", è legato in maniera affettiva alla mia prima esperienza lavorativa nella scuola: ho fatto la maestra di inglese per tutto il primo anno e tutti i bambini continuavano a chiamarmi Teacher Maia: mi piace usarlo così, come ricordo di una bellissima esperienza!
Spero vi possiate trovare bene qui con me! A presto
Teacher Maia