Dunque, oggi vi parlo del modo attraverso il quale ho utilizzato un blog in classe con gli alunni delle due classi 4° della scuola primaria, con l'insegnamento della lingua inglese.
Era il mio primo anno di insegnamento e, purtroppo, l'ultimo con loro (supplenti volanti di qua e di là).
Tutta entusiasta dei libri e degli esami sui media e la tecnologia a scuola ho provato a creare e a utilizzare il blog come strumento di comunicazione e parte della mia didattica.
Il blog creato è un semplice blog di BLOGGER, proprio come quello che state leggendo, e ne ho fatti due, uno per la sezione A e uno per la B.
teacher maia classe 4°A
teacher maia classe 4°B
Motivazioni: perchè fare un blog con i bambini?
Intanto, partendo dalla cosa più semplice: provate a dire ai vostri alunni che sono in internet, e che i loro commenti nel blog possono essere visti e letti da tutto il mondo... SONO SICURA che saranno attenti e motivati, e che magari cercheranno di fare meno errori possibili :-b
Obiettivi: cosa voglio ottenere?
- Attenzione; motivazione; condivisione; legame tra scuola-famiglia-casa.
- Sul blog carico le lezioni in Power point fatte a casa, così le posso mostrare il giorno dopo ai bambini.
- Racconto cosa è stato fatto negli ultimi giorni, mettendo i compiti, i link a siti e giochi utili o visti a scuola, in modo da permettere di riguardare le cose a casa (e i genitori capiscono cosa combini con i loro figli).Questa motivazione potrà non essere più così importante dato l'arrivo del registro elettronico.
- permettere l'interazione con gli alunni anche da casa, se non hanno capito qualcosa o per altri problemi.
- aiutare l'interazione tra i compagni di classe permettendo loro di avere uno spazio libero all'interno del quale comunicare in libertà (magari dicendo qualcosa anche in lingua inglese, perchè no?!)
- è un ottimo modo per unire lo studio sulle Information Tecnology (basta scrivere per 5 anni su word e giocare con paint, I BAMBINI LO FANNO GIà A CASA!) e la lingua inglese, viste le numerose parole inglesi che le legano.... e quindi perchè non parlare di CLIL?
Sicuramente non sono stata esauriente ma potete trovare moltissime risorse, sia sul web che cartacee, per capire come iniziare un'attività di questo tipo.
Nessun commento:
Posta un commento