Tra poco le scuole riapriranno in
tutta Italia e per molti bambini arriva l’inizio della prima
elementare (sì, elementare, perché prima primaria non mi
piace proprio.)
Cosa devono sapere i bambini
all’inizio della prima elementare?
Come prepararli?
Ecco, in questo post parleremo
proprio dei prerequisiti, per capire cosa davvero può servire e
aiutare un bambino per iniziare la scuola nel migliore dei
modi.
Non sarà un articolo tecnico
rivolto agli “esperti del settore”, quindi non preoccupatevi!
Cosa devono saper fare i bambini
all’inizio della prima elementare?
- Saper ascoltare
Abilità che migliora negli anni,
mentre gli aspetti del naturale egocentrismo dei bambini si riducono
sensibilmente.
Saper ascoltare l’insegnante
nelle sue indicazioni, ascoltare i compagni e ciò che hanno da
raccontare (aspetto molto importante nella costruzione dei rapporti
amicali), saper ascoltare una storia in silenzio, saper attendere il
proprio turno di parola…
- Gestire la frustrazione
conseguente al NO.
Ripetiamolo dieci volte al giorno
come un mantra salutare: il NO fa bene alla crescita dei bambini.
Nella
scuola primaria si trovano regole più ferree che a casa, necessarie e
imprescindibili in quanto l’ambiente sociale lo richiede per
mantenere un discreto ordine (se tutti i bambini facessero ciò che
vogliono, si creerebbe il caos). Le
reazioni alle negazioni sono diverse,
più o meno esplosive
nei pianti e nei capricci, ma assolutamente salutari.
I NO a scuola saranno molteplici (Posso giocare sotto il banco a
gattonare mimando gli animali? No, perché i tuoi compagni che
camminano durante
l’intervallo
potrebbero inciampare e farsi male. Puoi giocare in piedi, mimando
i versi degli animali), e sarà importante che il bambino sia pronto
a gestire la frustrazione conseguente.
-
Rispettare la figura dell’adulto.
Potrei occupare un articolo
intero a proposito di tipologie di figure educative (autoritario,
autorevole e permissivo), ma non è lo scopo di questo post.
L’insegnante, con il tempo, deve sapersi guadagnare il rispetto
degli alunni con l’autorevolezza, ma è anche importante che i
bambini abbiano ben chiaro cosa rappresenti la sua figura: non è
un genitore o un amico, ma ha un ruolo ben preciso e le regole che
detta devono essere rispettate, anche se non sono pienamente
condivise. Dopotutto, noi adulti rispettiamo la Legge nella sua
interezza, anche se a volte non condividiamo alcune sue parti,
giusto?
- Igiene e cura di sé
Il bambino deve saper gestire i
propri materiali e rispettarli in quanto “prolungamento di sè”,
mostrarsi pulito e vestito in maniera ordinata (metodo Montessori non
passa mai di moda).
“Sono
ancora piccoli”, diranno le mamme, ma vi assicuro di no. L’inizio
sarà duro, impareranno con il tempo e
tanta pazienza,
ma è bene insegnare precocemente
ai bambini il rispetto verso se stessi e ciò che li circonda: a 6/7
anni possono farlo, sono grandicelli abbastanza, fidatevi.
In sostanza, guardiamo agli
insegnamenti dei nostri nonni:
Insegniamo
ad allacciare le scarpe, a chiudere i bottoni e le zip dei giubbotti,
a rispettare gli adulti in quanto tali senza
metterne continuamente in dubbio l’autorità,
a lavarsi le mani dopo essere stati
al bagno e a tenere con cura le matite e le gomme.
Un’ultima cosa:
NON
INSEGNATE A LEGGERE E SCRIVERE PRIMA DEL TEMPO!
Non
serve e per questo ci sarà la scuola. Non alimentiamo inutilmente
le
difficoltà dei sempre più comuni Disturbi Specifici
dell’Apprendimento, insegnando male un tratto grafico o a leggere
con un metodo non adeguato al bambino.
E
i vostri bambini sono pronti a iniziare la scuola?
Brava collega, speriamo che i genitori si impegnino, noi, alla scuola dell’infanzia, abbiamo insistito su questi punti e li abbiamo consigliati ai genitori - perché se non c’è collaborazione e continuità è difficile che il messaggio passi-, ma come tu sai i genitori ascoltano poco noi dell’infanzia, mi auguro almeno che ascoltino le colleghe della primaria. Buona scuola.
RispondiEliminasinforosa
Ti ringrazio molto per il tuo commento! In origine avevo inserito una lunga introduzione sull'importanza della scuola dell'infanzia nella crescita dei bambini, ma ho dovuto eliminarla per non rendere l'articolo troppo lungo. Penso proprio che prima o poi ne parlerò. Sono prerequisiti che la scuola dell'infanzia contribuisce a sviluppare in maniera egregia... ma purtroppo senza il supporto delle famiglie noi insegnanti non possiamo fare molto.
Elimina